visita insieme a noi

Basilica Sant’Antioco di Bisarcio

Basilica Sant’Antioco di Bisarcio, un gioiello romanico in Sardegna

 la Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio domina il paesaggio di Ozieri con la sua imponente struttura in pietra vulcanica locale. Considerata uno degli esempi più significativi del romanico pisano in Sardegna, questa chiesa unisce storia, architettura e spiritualità in un contesto unico.

Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 002
Archetti, monofora e abside

Origini e ruolo storico

Fondata come cattedrale della diocesi di Bisarcio (documentata dal 1065 al 1503), l’edificio riflette la sua importanza attraverso dimensioni maestose: 33 metri di lunghezza e 12 di larghezza. Il complesso originario includeva anche il palazzo vescovile e la canonica, oggi ridotti a ruderi.

Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 009
Basilica Sant’Antioco di Bisarcio-navata centrale

Fasi costruttive e stile

La chiesa si sviluppa in tre fasi architettoniche:

  1. XI secolo: la prima cattedrale, distrutta da un incendio.
  2. 1164-1174: ricostruzione sotto il vescovo Giovanni Thelle, con maestranze pisane che adottano una pianta a tre navate e abside semicircolare.
  3. XIII secolo: aggiunta del portico a due piani, con scalinata d’accesso agli ambienti superiori, tra cui l’aula capitolare e una cappella privata
Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 012
Navata centrale, navatalle e abside semicircolare
Architettura e decorazione

Il corpo principale si articola in tre campate, separate da colonne che sostengono sei arcate per lato. La navata centrale, coperta da travi lignee, contrasta con le navatelle laterali a crociera. La luce filtra attraverso sette monofore, tra cui una nell’abside. La facciata, asimmetrica per il crollo del lato sinistro nel XV secolo, mostra una ricostruzione in muratura liscia.

Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 001
Facciata asimmetrica con porticato
Testimonianze del passato

La chiesa custodisce “impronte dei pellegrini”: calzari incisi nel marmo, segno del transito di viandanti medievali. Queste tracce, tipiche di alcune chiese sarde, raccontano storie di fede e viaggi.

Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 006
Epigrafe
Perché visitarla?

Oltre al fascino storico, la basilica offre un’esperienza multisensoriale: il contrasto tra la pietra vulcanica scura e la luce dorata che entra dalle monofore, il silenzio rotto dal vento che soffia tra le colonne. Un luogo dove architettura e natura dialogano, perfetto per chi cerca autenticità e spiritualità.

Ozieri Chiesa di S. Antioco di Bisarcio 010
Abside semicircolare e scranno Vescovile
Conclusione

Sant’Antioco di Bisarcio non è solo un monumento: è un viaggio nel tempo, tra le tecniche costruttive medievali e le storie di chi ha lasciato segni indelebili. Un’esperienza che unisce cultura, paesaggio e mistero, da vivere con calma e attenzione ai dettagli.

Per altre notizie: https://idese.cultura.gov.it/place/basilica-santantioco-di-bisarcio/

Altre chiese Romaniche di VSardegna: https://www.vsardegna.it/category/chiese/

Basilica Sant’Antioco di Bisarcio

Dove si trova